Giovanni Baronzio (documentato tra 1345 e 1362 circa)
Storie della Passione di Cristo

1330-1335

tempera su tavola

cm 71,5 x 112

Palazzo Barberini

Inv: 1657

Il dipinto di Giovanni Baronzio illustra sei episodi tratti dalla Passione di Cristo, inseriti in scomparti quadrati e leggibili in senso antiorario, partendo in alto a sinistra: Deposizione, Compianto, Resurrezione, Discesa al Limbo, Ascensione e Pentecoste. In un articolo di Federico Zeri (1958), l’opera per la prima volta fu messa in relazione con un dipinto analogo conservato presso il Museo della Città di Rimini: i due dipinti – insieme ad altri attualmente non rinvenuti – costituivano il dossale di un altare del convento francescano di Villa Verucchio. Nell’opera esposta a palazzo Barberini, si trovano le scene della Passione successive alla morte di Cristo, in quella riminese le scene precedenti: in entrambe, manca, però, l’episodio della Crocifissione, che doveva, quindi, essere raffigurato in un altro scomparto, posto al di sopra o in mezzo alle due tavole.
L’impaginazione narrativa delle scene, la gamma cromatica, la ricerca di verosimiglianza nella resa dei corpi e dello spazio rendono evidente l’importanza della presenza di Giotto a Rimini per gli sviluppi della trecentesca scuola locale.