Il Museo Laboratorio è un ulteriore livello del museo dove la relazione con l’opera e con la sua materialità è più diretta. Allestito nelle sale del secondo piano di Palazzo Barberini con dipinti solitamente conservati nei depositi, è destinato alla didattica e alle attività di studio su aspetti specifici delle collezioni e su tematiche conservative. Offre quindi la possibilità di “usare” il museo secondo prospettive diverse, come spazio di ricerca aperto e flessibile, sia in relazione alle direttrici di ricerca delle Gallerie, sia in relazione alle esigenze di programmazione dei docenti. È rivolto principalmente agli studenti universitari di storia dell’arte, ma è aperto anche ai diversi pubblici che frequentano il Museo, a istituti di ricerca e ad associazioni culturali. Da un anno è attiva la collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni storico artistici dell’Università la Sapienza di Roma e presso il Museo Laboratorio si sono tenute lezioni dei corsi di Storia dell’arte moderna, di Storia del restauro, di Fisica applicata ai Beni culturali e ambientali, di Tecnologie informatiche per la valorizzazione e la comunicazione dei Beni culturali.
Il diretto ricorso alle collezioni per la didattica e la condivisone dei processi e degli esiti dello studio costituisce un arricchimento per la comunità scientifica e una straordinaria opportunità per studenti e ricercatori.
Per informazioni:
paola.nicita@cultura.gov.it